L’olandese Marsel van Oosten ha vinto il prestigioso titolo di Wildlife Photographer of the Year 2018 con un immagine di alcune scimmie golden snub-nosed (Rhinopithecus roxellana) che vivono nelle foreste delle montagne del Qinlig in Cina, un area molto ristretta e costantemente a rischio. Da segnalare che sono stati ben 5 i fotografi spagnoli che si sono aggiudicati il primo posto nelle varie categorie del contest…azz e che sono diventati tutti fotonaturalisti in Spagna! Tiene alta la bandiera Marco Colombo, unico italiano a vincere con la sezione dedicata agli animali in città. Il notissimo Frans Lanting si aggiudica il Wildlife Photographer of the Year Lifetime Achievement Award. Bellissime foto come sempre, di seguito tutti i vincitori, per maggiori dettagli cliccate sul link dei vari autori. Young Wildlife Photographer of the Year 2018 Skye Meaker, South Africa.
Animals in Their Environment, Cristobal Serrano, Spain
Behaviours Amphibians and Reptiles, David Herasimtschuk, USA
Behaviours Birds, Thomas P Peschak, Germany / South Africa
Behaviours Invertebrates, Georgina Steytler, Australia
Behaviours Mammals, Ricardo Núñez Montero, Spain
Black and White, Jan van der Greef, The Netherlands
Creative Visions, Cristobal Serrano, Spain
Plants and Fungi, Jen Guyton, Germany / USA
Under Water, Michael Patrick O’Neill, USA
Urban Wildlife, Marco Colombo, Italy
Earth’s Environments, Orlando Fernandez Miranda, Spain
Wildlife Photojournalism, Joan de la Malla, Spain
Rising Star Portfolio Award, Michel d’Oultremont, Belgium
Wildlife Photojournalist Award: Photo Story, Alejandro Prieto, Mexico
Wildlife Photographer of the Year Lifetime Achievement Award, Frans Lanting, The Netherlands
Wildlife Photographer Portfolio Award, Javier Aznar González de Rueda, Spain
IL PUNTO DI VISTA DI KAYAKERO
Un paio di considerazioni del Pirata , ovviamente personalissime, su questa edizione del WPY 2018 appena conclusa. Visionando anche tutte le foto che hanno ricevuto una menzione speciale, forse ce n’era qualcuna che avrebbe meritato la vittoria, ma come ho detto prima qui entriamo nel…”de gustibus. A me è piaciuta tantissimo la foto del tunnel ghiacciato o quella della coppia degli svassi per esempio. Mentre invece ho visto poche belle immagini nella sezione foto in Bianco & Nero, in quella Rettili e Anfibi, nella
categoria Piante e Funghi ed in quella Subacquea che di solito è molto ben rappresentata. Hanno vinto molti soliti “noti” bellissime le immagini di Frans Lanting, da anni uno dei fotografi naturalisti più talentuosi, a dimostrazione che non ci si inventa in questo mestiere, ed anche i cosiddetti “dilettanti od amatori” che si sono distinti nelle varie categorie sono personaggi più o meno conosciuti. A conferma che la fotografia naturalistica è un genere dove occorre una notevole dedizione continua, imponenti risorse
economiche per le attrezzature ed i viaggi e la permanenza a volte di mesi, in terre lontane. Peccato non aver visto tra le foto vincitrici temi e soggetti più vicini a noi, pochissime le donne che sono riuscite ad emergere in questo campo, anche se due sono riuscite a vincere la categoria Piante e Funghi con la tedesca Jen Guyton e l’australiana Georgina Steytler nella sezione Invertebrati. Come ho detto prima notevole l’exploit
dei fotografi spagnoli in questa edizione, uno di loro Cristobal Serrano, ha vinto addirittura in due categorie. Il WPY 2018 resta comunque uno degli appuntamenti più importanti con la fotografia di Natura, oltre 45.000 immagini arrivate da 95 paesi, in tutte le sue mille sfaccettature e maestosità e ci viene da dire come il principe Miškin, nell’Idiota di Dostoevskij che afferma:…”La bellezza salverà il mondo”…Io non ne sarei così convinto, ma mi piace crederlo!