A moltissimi appassionati di spinning il nome Nils Master dice davvero poco, eppure 30 anni fa e passa, sul mercato c’erano solo gli artificiali di Rapala, Abu e Nils Master per l’appunto. Una lunga storia nata nel 1963 in Finlandia, patria riconosciuta dei minnow in legno, che prosegue sino ai giorni nostri. Ricordo con una certa nostalgia i lunghi e pesanti minnow Invincible, gli unici che in determinate circostanze era possibile lanciare tra la schiuma più fragorosa e che grazie al palettone anteriore riuscivano a nuotare in modo egregio. Poi diversi anni fa uscì un minnow davvero strano e futurista, il Big Mouth che era stato progettato per avere la paletta inglobata nel corpo e per creare un flusso d’acqua durante il recupero grazie alla “presa d’acqua”
ricavata sulla testa, ma non ebbe un grande seguito da noi questa innovazione. Oggi la Nils Master prosegue ancora imperterrita la sua attività con la realizzazione di minnow in legno, cucchiaini ondulanti in metallo e jig per la pesca nel ghiaccio. Per maggiori info sui prodotti scarica il catalogo 2013 in pdf da QUI . In Italia Nils Master è distribuita da Superfish
50 anni di Nils Master
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All’epoca erano gli unici in alternativa ai Rapala, che avevano una gittata tale che ti permettevano di entrare in strike zone. Cosa che i rapala original in balsa non ti permettevano in quanto troppo leggeri, ai quali per poterli appesantire applicavi un piombino ad oliva sotto la pancia. In particolare in foce quando il frangente era molto lontano. Ricordi di gioventu e di belle pescate
Eh si! Mi sa che allora eravamo davvero in tanti ad usarli…