Passato quasi nel silenzio più totale, tra strascichi del coronavirus e proteste di piazza in USA per la morte di George Floyd, il World Oceans Day di quest’anno, cioè la giornata mondiale degli Oceani. Un evento nato da un’idea maturata nel 1992 al “Summit della Terra”di Rio de Janeiro: L’Assemblea Generale dell’ ONU nel 2009, ha designato l’8 giugno come la “Giornata Mondiale degli Oceani per celebrare l’importanza dell’uguaglianza di genere per la conservazione e l’uso sostenibile di oceani, mari e risorse marine”.
Quest’anno i vari eventi e le tante iniziative programmate saranno del tutto virtuali e quindi online.
Moltissimi i progetti di salvaguardia e conservazione presentati da ogni parte del mondo che potrete vedere tutti raccolti nel sito dell’organizzazione. Un evento purtroppo passato nel quasi o più totale silenzio dei media italiani, troppo impegnati a seguire la cronaca pur drammatica e le vicende politiche, quelle ridicole e vergognose come al solito. Intanto oggi, a riportarci alla cruda e nuda realtà, le foto di un tursiope spiaggiato sulla notissima spiaggia del Poetto a Cagliari in Sardegna. Lo sappiamo bene che di questo post non fregherà niente a nessuno ma il Pirata non ha mai cercato click facili…noi ci siamo…tutti gli altri non pervenuti!
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