La giapponese Ocean Freaks Fishing Labo è già qualche anno che ha messo in commercio questo interessante rotante dedicato allo slow pitch jigging. Il Captcha 30 HG e un rotantino che pesa appena 360 gr realizzato in alluminio dal pieno con meccanica in acciaio, una frizione potente e fluida con max drag effettivo di 12 kg ha un rapporto di recupero di 6.0:1 con 92 cm di filo recuperato per ogni giro di manovella. Monta 6
cuscinetti a sfera in acciaio inox più un cuscinetto monodirezionale per l’antireverse, la leva che regola la frizione lavora su una serie di posizioni preregolate, la leva di avvolgimento è lunga 85 mm ed é disassata. Notevole la capienza di 500 mt di PE 2.0, é prevista una versione con leva a destra e una con leva a sinistra ed è disponibile al momento solo con anodizzazione Black/Gold, sul ponte anteriore è presente un foro filettato su cui si può avvitare un line retainer, molto utile quando di deve smontare il mulinello, per evitare che il leader si gonfi sulla bobina.
Ne esiste anche una versione più grande il 60-HG ed entrambe sono state ampiamente collaudate con prede di varie dimensioni in numerose sessioni di prova, come recita la brochure e ci fanno vedere i video promozionali. Certo non ve lo danno a buon mercato infatti lo troverete online a prezzi intorno ai 750,00 € il che comunque non vuol dire che poiché il prezzo è elevato, sia da considerare al livello di altri suoi concorrenti di qualità come Ocean Mark, Daiwa, Shimano, Accurate o l’italianissima Everol. Spesso le sorprese si hanno dopo un certo utilizzo, per via dei materiali scadenti utilizzati, per via della scarsa accuratezza dell’assemblaggio, etc, tutte cose che esternamente non si possono valutare. Questo modello non fa quindi eccezione e probabilmente il prezzo elevato vuole essere proprio un incentivo ed una precisa strategia.