Una delle tante creazioni di Yuko Itö per Megabass distribuita in Italia da Plus Fishing dedicata al saltwater e specificatamente allo spinning a spigole, barracuda ed altri grossi predatori delle nostre acque marine. Un minnow classico, piuttosto che un jerkbait. per via della ampia paletta anteriore e del profilo del corpo alto e compresso lateralmente. Dimensioni e peso importanti, 160mm di lunghezza per 30gr circa non sono uno scherzo da lanciare e per questo all’interno del corpo abbiamo 3 sfere in tungsteno che scorrono lungo una guida classica dal centro del corpo sino all’estremità della coda durante il
lancio. Proprio il lancio è sempre stato uno dei punti deboli dei grossi minnow a causa del volume complessivo dell’artificiale, che spesso fa perdere loro l’assetto di volo ottimale e si imbardano, creando un forte attrito con l’aria, diminuendo così la gittata max. Megabass è stata ideatrice del sistema Oneten , con il peso che scorre in un cilindretto su minuscole sfere, ma qui ha adottato una soluzione più classica, anche per via del ridotto spessore del corpo, con sfere di tungsteno dal maggiore peso specifico. Lo si nota immediatamente nell’immagine dove abbiamo le viste globali da tutte le angolazioni
dell’artificiale. Inferiormente e dal centro del corpo verso la coda si nota una vistosa svasatura come una sorta di curvatura, che interrompe la regolarità della linea ventrale che arriva sino all’ancoretta centrale. Per il resto abbiamo l’occhio tridimensionale, le solite minute textures sul corpo ad imitare le scaglie e il profilo delle branchie. Le ancorette stagnate da saltwater sono 3 del #2. Disponibile in 13 bellissime colorazioni.
VALUTAZIONI FINALI
In generale Megabass ha riversato in questo artificiale tutta la cura ed attenzione alla quale ci ha da sempre abituata, e il Kanata Ayu non sfugge a questa regola aurea. Una costruzione impeccabile, bilanciamento dei pesi mobili efficiente ed un nuoto vario ed articolato rendono questo minnow un esca affidabile in molte occasioni. A proposito vi consiglio caldamente di diffidare delle tante imitazioni e cloni che troverete online, non funzionano per svariati motivi, non basta fare una copia in 3D per pensare di ottenere un prodotto dalle qualità analoghe. Detto questo, possiamo affermare che il Kanata Ayu vola discretamente, anche se ovviamente stiamo parlando di un minnow da 160mm, per giunta con il corpo che pur essendo compresso lateralmente è abbastanza ampio in altezza, quindi con tutte le limitazioni del caso. In acqua la sua forma compressa e la bavetta di dimensioni medie non appesantisce il recupero come accade con i classici palettoni. Il recupero regolare produce il classico movimento scodinzolante con rolling sull’asse che troviamo in tante esche analoghe, la cui ampiezza e frequenza è data dalla velocità con cui agiamo sulla manovella del mulinello. E’ un artificiale floating ma scende subito anche ad oltre 50 cm dalla superficie, sino ad 1 mt e più, e di questo bisognerà tenerne conto se peschiamo su scogliera molto bassa. Alternando il recupero a corte e rapide jerkate l’esca guizza lateralmente in modo scoordinato ed improvviso, con i tipici movimenti di un pesce ferito e debilitato, un recupero lento e ragionato che potrebbe
indurre i grossi barracuda estivi apatici a scatenare l’attacco. Una big Bait per grossi predatori che può trovare diversi impieghi in vari ambienti e con varie specie con la quale sbizzarrirsi in tecniche di recupero molteplici. Peccato non abbia una montatura con telaio passante. Li trovate online da Sergio Pesca.
LEGGI GRATIS LA TUA RIVISTA DI PESCA ONLINE KAYAKERO MAGAZINE