Livetarget è un’azienda canadese che in questi ultimi anni si è giustamente ritagliata uno spazio importante nel settore degli artificiali, sia hardbait che softbait, inseguendo la “mission” dell’iper realismo imitativo. Dopo aver ricevuto importanti riconoscimenti anche nelle edizioni precedenti, quest’anno ha realizzato un importantissimo tris d’assi all’ ICAST 2019 vincendo ben 3 delle 4 categorie dedicate alle esche artificiali. Ha vinto infatti nelle categorie Saltwater Soft Lures con il suo Slow-Roll Shiner, in quella Freshwater Hard Lure con l’ Erratic Shiner ed in quella Saltwater Hard Lure con il Flutter Sardine di quest’ultimo c’è anche la versione d’acqua dolce Flutter Shad. Ricordiamo che l’ambito riconoscimento dell’ICAST viene dato a prodotti che si sono segnalati per la loro indubbia originalità, innovazione e tecnologia. Livetarget strombazza a destra e a manca della sua nuovissima Injected Core Tecnology™ con la quale ottiene un guscio trasparente che avvolge un corpo affusolato che imita un piccolo pesce, e proprio questo particolare mi ha ricordato un altro artificiale, vecchio
di 40 anni che ancora si produce in Australia. Per chi non lo conoscesse, presumiamo tantissimi, stiamo parlando del leggendario Tasmanian Devil un cucchiaino ondulante ottenuto proprio con lo stesso identico sistema di cui parlavamo sopra. Un guscio trasparente che contiene un corpo variamente colorato, in questo caso il corpo è forato e il telaio che funge da attacco per la lenza e per l’ancoretta, può essere montato nei due versi, ottenendo due movimenti differenti durante il recupero. La sua estrema “somiglianza” con l’ Erratic Shiner di Livebait ci ha spinto ad un confronto tra i due
profili per trovarci, ove presenti delle affinità. Dall’analisi dei due shape si nota che i punti in comune sono diversi anche se l’ Erratic Shiner ha linee decisamente più arrotondate rispetto al Tasmanian Devil ma il famoso concetto innovativo del guscio trasparente è assolutamente ed innegabilmente lo stesso. Questa cosa del rivestimento plastico trasparente, non è proprio quindi una grande novità, ma un idea vecchia di ben 40 anni e potrei portare altri esempi più recenti assai simili, ma penso basti questo per dimostrare che non ci sono in questo caso delle vere innovazioni. E siccome il Pirata non si fa
mancare niente, abbiamo rivolto le nostre “insane attenzioni” anche ad un altro tra i premiati di Livetarget per l’esattezza al Flutter Sardine o Flutter Shad non potendo proprio fare a meno di notare la “somiglianza” dell’appendice anteriore con quella di un altro artificiale, nel nostro caso lo Shimano Wax Wing un lipless, questo si davvero innovativo, dal movimento erratico a galla davvero incredibile e poco conosciuto che non ha avuto, secondo me, il successo che si sarebbe meritato. Il Livetarget Flutter Shad ha piuttosto un movimento di una foglia ondeggiante, il suo assetto non è precisamente definito ed in questo caso marca la sua assoluta differenza con lo Shimano Wax Wing. Come si sarebbe detto una volta…”niente di nuovo sotto il sole”…a cui aggiungerei anche che ormai stiamo… “grattando il fondo del barile”…nel tentativo di proporre novità a tutti i costi. E il bello è che vengono pure premiate!
LIVETARGET Erratic Shiner e Flutter Sardine
15 lug 2019 Da Alfio