L’amico di kayak, Filippo Landmann, mi ha gentilmente inviato alcune foto di una sua recente cattura effettuata in kayak nelle acque del Ponente ligure, un aguglia imperiale, corredandole di un brevissimo testo. Preda davvero inconsueta, per la pesca dal kayak, trattandosi di una specie tipicamente pelagica e d’altura, ancora più difficile se poi combattuta su un finale davvero sottile, come in questo caso. Complimenti doverosi per la cattura e consentitemelo, anche per la corretta tenuta di pesca con il PFD (Personal Flotation Device) indossato. A seguire il piccolo report di Filippo: “Verso le 6,30 a circa 2 miglia dalla costa di Spotorno la frizione del mio povero mulinellino incomincia a stridere … quasi un urlo disperato.. continuo… PANICO! E mo che faccio?! Lo lascio sfogare .. il pesce incomincia a saltare fuori dall acqua a circa 100 metri dal kayak..ma non lo riconosco ancora e penso si tratti di un enorme Serra … solo dopo una ventina di minuti e recuperando gran parte del filo il pesce mi appare in tutta la sua bellezza … gli giro intorno per un ora e dieci, sto pescando leggerissimo ho un finale in fluorocarbon 0,25 , solo allora quando siamo entrambi stremati decido di provare a issarlo sul kayak. Mi è sembrato di vivere un avventura di tempo e di luoghi lontani, dove l’ esito del confronto tra uomo e natura non era sempre scontato.”
Aguglia Imperiale dal kayak
3 ago 2019 Da Alfio