A quanti di voi non è mai scappata l’imprecazione tipica degli spinner che, frustrati per l’ennesimo spanciamento del jerk a galla o per il nuoto non corretto dei loro artificiali, non possono proprio trattenersi dall’urlare: “…ma questa è proprio un esca del ca..o!…” Così, anche prendendo spunto da alcune recenti diatribe scoppiate su Facebook proprio in relazione all’originalità di alcuni artificiali, mi sono messo alla ricerca sul web proprio di quegli artificiali del kaiser, nel senso però più letterale della parola di cui sopra. Vi preannuncio che non sono tantissimi gli artificiali che entrano in questa particolare e ristretta famiglia ma la cosa che mi ha stupito maggiormente è il fatto che alcuni ci peschino per davvero e che siano regolarmente commercializzati. E’ il caso appunto del Lure for Mermaids (pene per Sirene) prodotto regolarmente dall’inglese Realwobbler Handmade e che è davvero inquietante nel suo esasperato realismo, non sappiamo se il costruttore abbia utilizzato il suo o quello di qualcun altro come modello a cui ispirarsi, fatto sta che c’è persino un video …per coloro che fossero interessati.
Dal forum Lurelovers.com , come ci si aspetterebbe da veri fanatici degli artificiali, ecco i “crank bait” Extra Deep Drivers della australiana JP.Lures anche questi agghiaccianti per la colorazione tipica da infezione da malattia venerea e l’apparato pilifero impressionista, sorvoliamo sugli altri contenuti riportati nella confezione che si intravedono appena, e la cui libertà di interpretazione lascio completamente a vostra disposizione.
Con il Dick Lure nella foto in alto entriamo in quella dimensione nascosta e segreta dell’autocostruzione casalinga, dal sapore incerto e sfocato di certi video hard homemade girati con il cellulare. Non conosciamo però l’autore di siffatto “stick bait” forse un giapponese a giudicare dalla pianta stilizzata dipinta.
Rimaniamo ancora nella dimensione dell’hard casereccio con questo popperone in legno con vistose nervature e persino armato con ancorette da big fish tropicale, chissà se davvero è riuscito ad attirare qualche bel pesce…scusate ma l’allusione non era proprio voluta, anche se il malizioso accostamento con un profilattico, la dice lunga sulla natura contorta dell’angler utilizzatore. E poi, come nell’esempio qui sopra, c’è chi si limita più sobriamente a disegnare il pene maschile sul fianco del minnow, magari indugiando in particolari anatomici essenziali, con quello stile naif tipico dei disegni che solitamente ritroviamo nei bagni da caserma o delle stazioni ferroviarie.
E in questa piccola gallery del fallo nella sua espressione piscatoria poteva forse mancare la duttile e morbida gomma? Certo che no, ed ecco i “Dildos Pike Lures” che stranamente e molto artigianalmente anticipano quasi un sistema di zavorre che ultimamente mi pare abbiamo già visto da qualche parte.
Rimaniamo nella gomma per proporvi un classico che furoreggia tra i regali per pescatori/pescatrici le Booby Lures ed il Penis Lures. Ogni commento mi parrebbe superfluo e per gli interessati all’articolo e se magari siete a corto di idee regalo per le prossime Festività, li trovate facilmente online sui maggiori e-commerce. A questo punto non vi nascondo che avrei potuto proseguire su questo tema con altri modelli più o meno degni di nota ma poiché come sapete il Pirata non si fa mancare proprio nulla ecco che passiamo ad un altro genere, di tipo scatologico, più o meno affine a quanto detto.
…”Ma questa è proprio un esca di me..a”… verrebbe da dire osservando questa strana cosa marrone appoggiata sulla pietra, eppure io non ci scherzerei troppo, perché il Floater è un artificiale topwater da Bass e c’è persino una azienda che lo produce e commercializza la Sewer Lure e se non vi basta, cercando bene, c’è anche un video.
E finiamo questo post, che comincia ad avere l’aria pesante, con la classica esca di me..a, però con bavetta in metallo, ancorotto e l’immancabile moscone e persino “dolly eyes”. Da trattare con i guanti, anche se ovviamente finta , ma così realistica anche al tatto da provare l’irrefrenabile impulso di lavarsi le mani, dopo averla maneggiata.
Concludiamo con la speranza che questo post semiserio ed ovviamente questo si del kaiser, possa per un attimo essere riuscito a strapparvi almeno un sorriso. Per tutti gli altri ipercritici e detrattori…beh sapete bene quel dito dove dovete mettervelo!