Fuji, azienda leader nel settore della componentistica per le canne da pesca, ha presentato per la stagione 2014- 2015 una nuova serie di portamulinelli in grafite caratterizzati da un design aggiornato e innovazioni tecniche che ne esaltano le proprietà ergonomiche. Eccole quindi le novità, in un post quasi interamente dedicato ai “rod builders” più tecnici ed appassionati.
PTSMPS
Il primo di questi portamulinelli, PTSMPS, è dedicato a canne da casting con il rotante, quindi per black bass ma adatto anche a canne da light ed ultralight jigging come tenya, kabura, inchiku. E’ stato studiato particolarmente per consentire una migliore impugnatura e per migliorare la funzionalità della canna abbinata a rotanti low profile e roundbaitcasting di piccole dimensioni con i quali vengono esaltate tutte le peculiarità di questo accessorio.
Tra queste abbiamo un “pistol grip” (1) di dimensioni più piccole del solito per facilitare il cambio di mano dopo il lancio e più comodo per effettuare il palming con il pollice sempre durante il lancio e la presa generale sul rotante. La ghiera scorrevole che blocca il piedino del mulinello (2) ha il profilo ridotto, in linea con il telaio del portamulinello e non crea più il fastidioso effetto “scalino” nella presa con la mano che quindi risulta decisamente più comoda. Il profilo superiore, dove si inserisce il mulinello ha una linea più snella e presenta un apertura di alleggerimento (3) che ne riduce il peso di circa il 10% rispetto al modello precedente ACS 17. Nella parte inferiore, subito dietro il “Semi short trigger” il pistol grip di cui abbiamo parlato sopra, c’è lo spazio libero “Direct Blank Touch” (4) per poter “sentire” il blank della canna con il dito medio garantendo così la necessaria sensibilità. Per fusti di diametro max 160mm.
TVSTS
Il TVSTS è invece un portamulinello per mulinelli a bobina fissa, dedicato a canne da light spinning sia in acqua dolce che in mare per uno spinning medio in abbinamento a mulinelli di classe 1000-3000 (secondo le classificazioni Shimano). Il profilo schiacciato lateralmente con una forma a “V” e i due ampi spazi aperti ai lati consentono una presa più accurata ed aumentano notevolmente la sensibilità sul blank con il pollice della mano destra che vi si adagia sopra in modo naturale.
Spiccano ovviamente i due larghi spazi laterali (1) dove il blank della canna risulta esposto al tatto della presa del pescatore che impugna la canna non solo con il pollice destro ma anche con le altre dita della mano, anche in questo caso l’anello di blocco del piedino del mulinello (2) è ribassato e prosegue senza gradino evidente la linea del portamulinello contribuendo a migliorare la presa, i lati infine sono decisamente schiacciati e per via delle generose aperture sul blank il loro profilo appare come una sorta di “V” che favorisce ulteriormente l’ergonomia di tutto il componente. Per la sua particolare compattezza ed estrema leggerezza si combina perfettamente a montaggi di manici “split” con leggere aggiunte di EWA a raccordare il tutto sul fusto, come si può ben vedere nell’immagine a lato. Per fusti di diametro max 150mm.
PLS 
Più tradizionale invece l’ultimo nuovo modello che ha la sigla PLS (Palming Light Seat) ed è dedicato a mulinelli rotanti di tipo roundbaitcasting reel come la serie Ocea Jigger di Shimano, quindi per inchiku e slow pitch jigging e vertical tradizionale ma viste le dimensioni del blocco del piedino del mulinello potrebbe pure montare agevolmente un Alutecnos 6V Gorilla o altri della stessa classe e dimensione su canne sensibili da traina leggera e live baiting trolling con esca viva e piombo guardiano per coloro che amano pescare canna in mano per avvertire le più piccole tocche.
In questo modello la novità più evidente è chiaramente rappresentata dal “pistol grip” (1) più lungo ed ampio del solito in modo d garantire la comoda presa con le ultime tre dita della mano fornendo un pratico e funzionale sostegno alla mano che ora può avvolgere meglio anche il mulinello che quindi rimane più equilibrato e stabile anche nei recuperi più forsennati durante il vertical estremo. L’anello di fermo posizionabile con la ghiera di fissaggio è in grafite e metallo, più robusto quindi e più adatto a sostenere rotanti di piccola e media dimensione (2). Al di sotto c’è anche lo spazio per il “blank exposed” (3) che permette un contatto diretto sul fusto della canna permettendo di avvertire ogni vibrazione, soprattutto se si utilizza il trecciato. Per fusti dal diametro max 180mm.
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