Shimano prosegue nella creazione di sempre nuovi artificiali della serie Exsence con questo pencil bait sinking Slide Assassin 100S un esca studiata per la spigola giapponese. A questo punto è doverosa una precisazione poiché la maggior parte degli artificiali dedicati alla “suzuki” sono progettati per un utilizzo nelle zone definite “mare interno”, aree marine che entrano tra le mille isole e golfi del territorio giapponese costituendo canali, zone soggette alle maree con profondità modeste e quasi mai interessati da fenomeni di risacca. Grandi ed estese porzioni d’acqua simili ad enormi lagune con ponti, canali, dighe e manufatti di contenimento. E’ in queste zone che viene assiduamente praticato lo spinning alla spigola che ama frequentare questi ambienti sia di
giorno che particolarmente durante la notte. Spesso le zone dove le spigole sono più attive sono distanti dalla riva ed ecco che occorrono artificiali da lunga distanza come questo pencil bait sinking che è lungo 100 mm e pesa ben 23 gr in grado di arrivare sino a quasi 70 mt d distanza (come recitano le specifiche prodotto). Decisamente affusolato, ha il corpo leggermente arcuato e compresso lateralmente con i fianchi ed il dorso lisci, solo sulla testa i profili delle branchie esaltati da un foil metallizzato dorato che
caratterizza tutte e 12 le livree disponibili. Superiormente, sulla parte anteriore della testa, una piccola scanalatura che probabilmente contribuisce a conferire all’esca quel movimento ad “S” ampio durante il recupero. Il suo nuoto infatti si limita sostanzialmente ad un movimento abbastanza ampio,una spanna sotto la superficie, che si ottiene con un recupero regolare, medio, senza jerkate od altri fronzoli simili.
La costruzione è comunque robusta, con un telaio passante in acciaio inox di buona sezione ed il dispositivo di spostamento del baricentro, con il solito sistema denominato in casa Shimano AR-C, con una zavorra che al momento del lancio scorre verso la coda su un asse all’interno del corpo, ammortizzata da una molla che poi s’incarica, una volta che l’artificiale è caduto in acqua, di riposizionarla in avanti per l’assetto del recupero.
E’ armato con due ancorette #4 Owner STX- 58. L’artificiale è abbastanza nuovo, presentato verso l’inizio dell’autunno, ma girano sul web alcuni bellissimi video Shimano che ne illustrano ampiamente le varie caratteristiche con belle catture. Non chiedetemi se lo vedremo mai in Italia ma sicuramente a breve sarà disponibile online.