Come poteva mancare Kayakero alla 38° edizione dell’EFTTEX (European Fishing Tackle Trade Exibition) visto che seguo questo evento sin dalla prima edizione nel 1982…giusto per la cronaca. Quest’anno EFTTEX è ritornata a Brussels dopo esserci stata nel 2014 (vedi report). Sempre nella Hall 5, un orrido hangar in cemento armato grigio e funereo, sempre più cari i taxi e sempre più furbi, non prendeteli mai se potete, proprio a 100 mt dai saloni dell’Expo c’è la linea della metropolitana che vi porta ovunque e per l’aeroporto di Charleroi ci sono i bus navetta a 17,00 €.
Prime impressioni a caldo che supporteremo da dati e cifre nel solito editoriale del Pirata, molti spazi vuoti anche tra gli stand, le corsie laterali abbastanza deserte, si è notato sicuramente che molti grossi nomi non erano presenti, come Shimano e Quantum Zebco, assenti anche l’anno scorso. Certo un naturale ricambio in questo genere di manifestazioni espositive è fisiologico ma questa volta devo dire che la fiera mi è apparsa più vuota anche di visitatori.
Abbiamo però visto nuovi espositori nel settore dell’informatica legata alla pesca, nuove piattaforme, nuove APP, nuovi gadget elettronici sviluppati proprio per la pesca sportiva, a segnare sicuramente un epoca nuova per il futuro. Poi tanti nuovi stand di kayak da pesca, di belly boat gonfiabili e rigidi, di barchini telecomandati per la pesca a distanza e qualche nuovo ROV per l’esplorazione sottomarina, a dimostrazione che i vari segmenti si stanno lentamente sviluppando.
Cominciamo questa serie di report con gli artificiali, dove abbiamo trovato alcune interessanti novità dedicate al mare soprattutto, il settore di cui parliamo di preferenza, con alcune esche dedicate allo spinning al tonno ed allo spinning mediterraneo. Pochissime le novità di rilievo nel settore del vertical, light jigging e sue varianti, solo qualche brand giapponese li propone ancora.
Dall’ australiana Halco Tackle Company uno stick bait per spinning pesante lo Slidog 125 lungo appunto 125 mm e del peso di 52 gr. bellissimi colori e finiture metallizzate.
Per la gamma Bone Fishing World da Surecatch World un altro stick bait floating l’ Hoverjet 100F con due flap posizionati in coda che possono essere anche richiusi. In posizione aperta la parte posteriore del corpo ruota vorticosamente durante il recupero, chissà se serra e spigole saranno interessati?
Duel distribuita da Calicò Spain aveva tutte le nuove totanare Finmaster ed alcuni nuovi colori UV delle famose Dartmaster .
Sempre da Duel, abbiamo anche visto anche qui gli Hardcore Shallow Runner F darter floating speciali per acque molto basse, tipo le piane, nelle due misure 90 mm per 10 gr e H2 120 mm per 21 gr nelle diverse bellissime colorazioni. Direttamente dal Giappone realizzate a mano in legno questi popperoni da spinning tropicale i Pump King 190 di Fishman International da 92 gr.
La Cina è sempre più vicina, ed è orientata verso la realizzazione di prodotti di alta qualità come l’aggressivo logo Lurefans lascia trasparire e dove abbiamo visto artificiali realizzati davvero benino.
Anche il vento dell’Est soffia e si fa sentire, qui long jerk floating e sinking da Lucky Jonn e piccoli softbait scientati con essenze speciali da mare. Rapala ha presentato diverse novità tra queste c’è la misura più “umana” dell’ X-RAP Magnum Xplode 130 lungo appunto 130mm e del peso di circa 62 gr. bellissime come nell’altro modello le colorazioni.
Nuovissimo invece il Max Rap Walck’N Roll artificiale da topwater a metà strada tra uno stick popper ed un WTD lungo 130mm e dal peso di 29 gr che dovrebbe quindi volare decisamente lontano, tutto da provare per serra, barracuda e spigole su bassi fondali.
Storm Lures ha presentato ufficialmente i suoi nuovi shad completi di testina piombata il 360° GT Coastal Biscay Minnow in 3 misure 90-120-140mm e 21-30-46gr con attacco inferiore per un altra ancoretta, dal corpo molto morbido e colori nuovi ed inusuali. Della stessa serie una versione con unico amo wide gap parzialmente nascosto nel corpo nelle stesse misure 90-120-140mm e pesi da 19-40-60gr.
Per la prima volta in Europa all’Efttex l’ azienda giapponese Bozles dove finalmente abbiamo potuto vedere di persona il futuristico stick bait Xavier 170F in versione speciale e limitata lungo 170mm e del peso di 48gr c’è anche un modello più grande da 220mm e 76gr.
Sempre qui abbiamo potuto incontrare la simpaticissima Yumi Loca prostaff e promoter del brand Bozles, che ci ha presentato le creazioni in tungsteno dedicate al light jigging, nella foto un Toki Hideyoshi. La giapponese Shout aveva diverse novità quest’anno nel settore artificiali, iniziando da un grosso popper per lo spinning tropicale l’ Entice Pop in 5 colorazioni, proseguendo con casting Jig da piccoli tunnidi il Raise in 4 diverse misure da 10-20-30-40gr passando per il nuovo jig realizzato in lega di stagno SN Lance da 110gr, per ultimo infine un piccolo artificiale di JungleGym lo Yuri dedicato al LRF (Light Rock Fishing) ed al Light Game.
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