Francamente non saprei dirvi se in questo caso dell’ultima “novità” di casa Duel possiamo realmente parlare di un articolo innovativo ed inedito. Infatti questo nuovissimo Hardcore Heavy Shot S ci sembra piuttosto un riciclaggio della serie dei lipless Adagio Heavy che non hanno mai avuto da noi un grande successo, alla quale è stata semplicemente aggiunta una micro lip in testa, come appare piuttosto chiaramente nell’immagine in alto dove i due artificiali sono messi a confronto direttamente. Ad avvalorare la supposizione c’è inoltre il fatto che il modello dell’ Hardcore Heavy Shot da 105mm pesa proprio 30 grammi come l’Adagio Heavy da 105mm. Sembra del tutto simile. Detto questo aggiungiamo che oltre al modello da 105mm che pesa 30 grammi c’è anche un modello da 85mm che pesa 20 grammi. La micro bavetta conferisce comunque un movimento di wobbling non eccessivamente accentuato ma sufficiente ad animarlo anche con un recupero lineare.
Ma a detta degli specialisti e pro staff Duel la caratteristica migliore di questo artificiale dovrebbe essere costituita dal particolare lento affondamento dell’esca in acqua. Un movimento piuttosto naturale che imita alla perfezione un piccolo pesce ferito o frastornato dalla risacca. A detta loro è proprio questo impatto con l’acqua e la lenta caduta verso il fondo che spinge le spigole, le famose “suzuki” giapponesi ad interessarsi all’esca. Visionando il video in basso vi accorgerete infatti che lo spinner dopo aver lanciato attende alcuni istanti prima di effettuare il recupero vero e proprio ed è giusto in quei momenti che si hanno la maggior parte degli strike. Entrambi le misure sono armate con ancorette del #4 e dal sito Duel, vengono accreditate distanze notevoli, circa 70 mt il modello da 85mm e ben 90 mt quello da 105mm…Viene commercializzato in diverse livree.
Per chi volesse vedere l’Hardcore Heavy Shot in “action” c’è anche un video abbastanza istruttivo, dove coloro che pensano che a spinning dalla costa le canne lunghe non servono e sono ormai “vintage” magari potrà rendersi conto che anglers e pro staff giapponesi non la pensano proprio cosi…e non solo loro…sono 35 anni che le uso con enorme soddisfazione ancor oggi. VIDEO
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